Per capire cosa sia la musica lounge nell’accezione contemporanea del termine, è necessario considerare l’ambiente cui questo particolare sound è legato.
“Lounge” in inglese significa “salotto”: nella sezione – lounge area – viene descritto appunto il luogo fisico nel quale gli appartenenti alla Cocktail Nation degustano il cocktail ascoltando musica.
Un ruolo particolare è quello del cocktail, considerato da molti autori un vero e proprio culto.
Nella sezione – “lounge culture” – vengono descritti i requisiti e le caratteristiche che deve avere la “musica da salotto”: più potente di ogni forma di esperienza sensoriale, essa è in grado, come diceva Platone, di trasportare il “lounge-goer” (il frequentatore del salotto) da uno stato d’animo all’altro.
Essendo spesso tratta da colonne sonore dei film degli anni sessanta “di seconda mano”, l’aggettivo lounge va spesso a etichettare lo stile musicale dei compositori di tali brani.